2025.11.03
Notizie del settore
Quando i macchinari operano in condizioni gravose, spesso si trovano ad affrontare una complessa combinazione di carichi radiali, carichi assiali e carichi dinamici o d'urto che variano nel tempo. In molti sistemi industriali, il treno di trasmissione deve trasmettere la coppia resistendo contemporaneamente a notevoli forze laterali provenienti da cinghie, catene o pulegge. Inoltre, sovraccarichi occasionali o carichi d'urto durante l'avviamento o il funzionamento transitorio possono introdurre sollecitazioni di picco molto superiori ai valori di stato stazionario. A riduttore convenzionale ottimizzati per carichi medi possono subire un affaticamento prematuro dei denti, la rottura della radice del dente o il cedimento dei cuscinetti se esposti a questi estremi. Comprendere la natura precisa di questi carichi, siano essi continui, ciclici o impulsivi, è il primo passo per valutare se è necessario un riduttore elicoidale ad alta capacità di carico. Se un riduttore deve sopportare sollecitazioni combinate di flessione e torsione o gestire una spinta radiale sostenuta, allora il suo design deve incorporare caratteristiche per distribuire il carico, mantenere la rigidità e limitare la deformazione nel tempo per garantire un funzionamento affidabile sotto sforzo.
Gli ingranaggi elicoidali si innestano gradualmente e con un contatto scorrevole, garantendo un trasferimento del carico più fluido e una riduzione dello stress da impatto rispetto agli ingranaggi cilindrici. Poiché più denti condividono il carico in qualsiasi momento, la sollecitazione locale su ciascun dente è inferiore, migliorando la potenza e la capacità di carico del gruppo ingranaggi. Inoltre, l’angolo dell’elica crea una componente di forza assiale che, se gestita correttamente, contribuisce ad una distribuzione più favorevole delle sollecitazioni. Per massimizzare questo vantaggio, i progettisti di ingranaggi selezionano materiali ad alta resistenza e applicano trattamenti come cementazione, nitrurazione o pallinatura per migliorare la resistenza alla fatica e le prestazioni all'usura. La finitura superficiale, la rettifica e la modifica del profilo perfezionano ulteriormente i modelli di contatto, riducono le concentrazioni di stress e mitigano il carico sui bordi. Quando questi elementi vengono combinati, il risultato è un treno di ingranaggi elicoidali in grado di fornire un'elevata coppia trasmessa resistendo al contempo alla vaiolatura superficiale, alla fatica da flessione e alla deformazione progressiva in condizioni di carico pesante.
Nei progetti di riduttori elicoidali di tipo JR o simili per carichi elevati, vengono generalmente incorporati numerosi miglioramenti strutturali. Innanzitutto, sono essenziali disposizioni di cuscinetti robuste: doppi cuscinetti radiali o cuscinetti a contatto angolare sono disposti in modo da assorbire la spinta radiale e assiale mantenendo l'allineamento. La scatola degli ingranaggi è progettata con elevata rigidità, spesso con fusioni nervate o scatolate, per resistere alla flessione sotto carico. Internamente, gli accoppiamenti degli ingranaggi possono adottare riduzioni a più stadi, ciascuno ottimizzato per la coppia e la condivisione del carico. La disposizione degli alberi intermedi, l'uso di alberi flottanti o supporti portanti e il posizionamento preciso dell'albero contribuiscono tutti a garantire un contatto uniforme dei denti e a ridurre al minimo le forze eccentriche. In molti progetti sono incluse funzionalità di controllo del precarico o del gioco per mantenere un accoppiamento coerente sotto carico. Nella gestione dei carichi assiali, alcuni modelli incorporano cuscinetti reggispinta o integrano supporti terminali per alleviare la forza assiale sui fianchi degli ingranaggi. Nel complesso, la combinazione di supporto dei cuscinetti, alloggiamento rigido, accoppiamento di ingranaggi e meccanismi di compensazione assiale consente al riduttore di tipo JR di sostenere grandi carichi radiali e assiali che travolgerebbero i riduttori più semplici.
Sebbene la capacità di carico elevato sia fondamentale, ha un costo che deve essere gestito. Nelle operazioni con carichi pesanti, le perdite per attrito, la generazione di calore e l'usura aumentano, il che può ridurre l'efficienza complessiva. La componente scorrevole del contatto elicoidale produce calore e, a coppie elevate, l'aumento di temperatura può diventare significativo se il raffreddamento o la lubrificazione non sono adeguati. Inoltre, una maggiore rigidità spesso introduce una maggiore suscettibilità alle vibrazioni o al rumore se il sistema non è smorzato o bilanciato. Inoltre, le pareti più spesse, i cuscinetti più massicci e le sezioni degli ingranaggi più grandi necessarie per un'elevata capacità di carico aumentano sia il peso che il costo dei materiali. I progettisti devono quindi bilanciare la capacità di carico con la durata di vita prevista, gli intervalli di manutenzione, i vincoli dimensionali e le perdite di efficienza accettabili. In molti sistemi, una progettazione eccessiva moderata è prudente, ma l’ingegneria eccessiva spreca spazio e risorse. L'approccio ideale è quello di dimensionare il gruppo ingranaggi e l'alloggiamento con un margine di sicurezza, ma non così lontano da rendere proibitivi la massa e il costo aggiuntivi per l'applicazione.
I riduttori ad ingranaggi elicoidali ad alta capacità di carico trovano il loro massimo valore in ambienti industriali esigenti: nei trasportatori minerari, nelle gru pesanti, nelle acciaierie, nei grandi estrusori o nei collegamenti di propulsione di bordo, la capacità di resistere a coppie elevate e sollecitazioni laterali prolungate è essenziale. In tali ambienti, carichi d'urto, esposizione abrasiva e sovraccarichi intermittenti sono all'ordine del giorno. Quando si seleziona un riduttore adatto, è necessario valutare la forza radiale massima, la spinta assiale, i picchi di coppia e il ciclo di lavoro. È fondamentale includere un fattore di sicurezza, spesso compreso tra 1,25 e 1,5, oltre il carico nominale. La lubrificazione deve essere scelta per mantenere la resistenza del film a temperature estreme e potrebbero essere necessari dispositivi di ventilazione o raffreddamento dell'alloggiamento. Fattori ambientali quali temperatura, polvere, spettro di vibrazioni o contaminazione dovrebbero guidare la progettazione delle tenute e la scelta dei materiali. Inoltre, le tolleranze di allineamento, la rigidità dell'accoppiamento dell'albero e la rigidità della fondazione influenzano tutte le prestazioni del riduttore alla capacità nominale o l'affaticamento precoce. Combinando tutte queste considerazioni, si arriva a una soluzione affidabile di riduttore elicoidale per carichi elevati che soddisfa le esigenze di servizio pesante.